Clinic Week Altura per Orza Minore

Recensioni

Circumnavigare la Sardegna su “Flow”, non è una vacanza… È come un romanzo di formazione. Ovviamente il meteo detterà passo e livello di difficoltà delle diverse prove da superare, ma accanto a voi ci sarà un comandante attento, vigile, dalla pazienza ed esperienza letteralmente “oceaniche” e che non si risparmia nella condivisione del know how perché come dice lui “Tanto in mare non si può barare: il mare vi risputa fuori per quello che valete veramente”. E credetemi dopo un imbarco su “Flow” il vostro valore farà un notevole balzo in avanti!

Gemma Canzi, Round Sardinia

Il Giro di Sardegna è stata una esperienza velica unica, una settimana di navigazione praticamente ininterrotta su una barca eccezionale. Luca è stato un tutor speciale, sempre disponibile ed è riuscito a modulare il livello formativo sulle diverse capacità dell’equipaggio riuscendo a mettere tutti subito a proprio agio. Consigliatissimo a chiunque voglia migliorare le proprie competenze di navigazione d’altura in sicurezza.

Francesco Schiaravelli, Round Sardinia 2023

Luca Sabiu è il “comandante” per eccellenza. La sua didattica chiara e perentoria non ti lascia scampo: che tu sia un pivello o un istruttore, ti mette con le spalle al muro e ti fa confrontare con i tuoi limiti. Conoscerli è il primo passo per decidere da che parte stare e, se la tua scelta è il mare, allora Luca con grande generosità ti dona la sua esperienza e in modo semplice e immediato ti fornisce gli strumenti per vivere il mare in modo consapevole e sicuro. Ma sapete qual è la cosa più bella di Luca? È “Flow”, una barca dura e forte, che ti arriva come una sberla, ma dopo il primo stordimento non puoi fare a meno di farti conquistare. Io non vedo l’ora di ripetere l’esperienza!

Floriana Plana Sailing, Round Egadi

Sono estremamente contento di avere avuto l’opportunità di salire a bordo di “Flow”. Questa mia esperienza sulla tua barca ha cambiato il mio modo di vedere l’andare per mare. La week clinic ha consolidato nella mia mente l’idea che l’andare a vela è fatto di preparazione, pianificazione, esperienza. Quello che ho fissato maggiormente e che ci hai insegnato è la cura per la sicurezza di tutto l’equipaggio prima di intraprendere una qualsiasi crociera. Ringrazio te, Luca, per avermi seguito in questo training.

Martino Plana Sailing, Round Egadi

L’esperienza con Luca e “Flow” per la Clinic Week è stata eccezionalmente formativa. Come neopatentato oltre le 12 miglia e con alcune esperienze di crociera in famiglia, avevo obiettivi ben definiti. Desideravo valutare i limiti della mia preparazione per affrontare il mare in sicurezza, estendendo la mia esperienza dalla navigazione costiera a quella in altura. Inoltre, aspiravo a comprendere come poter navigare in sicurezza con la mia famiglia e gli amici a bordo, e a valutare le mie competenze nelle manovre di ormeggio e disormeggio. Questa esperienza ha superato le aspettative iniziali, fornendo non solo una ottima scuola intensiva per l’apprendimento di tecniche e metodi per la navigazione in sicurezza, ma mi ha fornito una visione più completa di ciò che significa navigare in sicurezza. Mi ha permesso di comprendere che, per essere veramente efficaci nel garantire la sicurezza di famiglia e amici a bordo, è necessario un approccio più ampio che include anche competenze interpersonali e di leadership.

Fabrizio Derrico Plana Sailing, Round Egadi

Navigare con Luca e con “Flow” è un’esperienza unica per almeno tre motivi. 1) La barca. “Flow “è straordinaria, una vera fuoriserie del mare. Dotazioni al top (sicurezza, rigging e vele) con caratteristiche dinamiche che stupiscono chi, come me, è abituato a barche normali da crociera. 2) L’equipaggio. “Flow” attrae e riunisce velisti “veri”, l’equipaggio è sempre omogeno per mentalità e cultura marinara. 3) Luca Sabiu. “Flow” è straordinaria, ma quello che la rende unica è Luca. Ho avuto molti istruttori di vela, ma Luca è unico come capacità di insegnamento ed empatia. Non mette mai in imbarazzo chi sbaglia, anzi gli spiega come evitare gli errori e non lo fa sentire un ” asino”. È raro trovare dei regatanti della sua classe che abbiano anche le sue capacità didattiche ed umane.

Ettore Bandi, Golfe du Lion

Grande navigazione d’altura su “Flow”, da Vasto a Corfù molto bella e istruttiva, soprattutto sull’impiego delle vele, da ripetersi appena possibile.

Gianni Crivellari Istruttore Lega Navale, Vasto-Corfù

Una imbarcazione bellissima, un grande equipaggio, un comandante e istruttore insuperabile rendono questo corso un’esperienza unica e impagabile.

Alessandro

Ottima preparazione tecnica e formativa di Luca che consente un processo di apprendimento a 360 gradi con un approccio più pragmatico e meno didascalico, estremamente efficace. La sua esperienza è stata un elemento fondamentale di apprendimento nonché la sua capacità di trasmetterla sul campo in ogni aspetto della navigazione. La barca, tecnica e veloce, è un’opportunità di crescita non comune e rara nel panorama italiano.

Alessandra

Ho avuto la fortuna di partecipare al corso “Training Clinic class 40” tenuto da Luca e, sebbene arrivassi con un discreto bagaglio di esperienza, ho trovato nel corso una serie di nozioni tecnico-pratiche interessantissime. Ma soprattutto Luca ha trasmesso un “modo” di navigare attento sia all’aspetto tecnico che rispettoso della persona che ha di fronte. Ho avuto modo di imparare tantissimo. Esperienza impegnativa, ma comunque in una piacevole armonia. Non avrei voluto scendere dalla barca a fine corso.

Donato Turco

Esperienza fantastica e molto formativa. Barca stupenda e comandante straordinario.
Ho conosciuto tanti bravissimi istruttori al CVC e, senza nulla togliere ad alcuno di loro, mi permetto di dire che navigare con Luca su una barca come Flow è un’altra cosa. Luca è stato sempre impeccabile, che ci fossero 5 nodi o 50 che abbiamo preso di notte. Calma e autorevolezza aumentavano proporzionalmente all’aumentare del vento. Luca ha lasciato che fossimo noi allievi a decidere dove porre l’asticella ognuno per sè: sempre disponibile a condividere esperienze e “trucchi del mestiere”, non ci ha mai imposto insegnamenti. Contemporaneamente, sempre presente, silenzioso e attento osserva tutto, non prevarica mai, non alza mai la voce.
Come ho detto anche a lui, la coincidenza sfortunata che ci ha impedito di partecipare alla regata ha aperto uno scenario diverso e non meno attraente dal mio punto di vista. Con il senno di poi, aver avuto l’occasione di navigare su Flow senza la pressione di “performare” in regata mi ha fatto prendere più consapevolezza della vita a bordo e maggiore confidenza con la barca e con le manovre.
Nella mia esperienza al cvc nessuno mi aveva mai insegnato a impiombare cavi tessili. Quello che ho imparato da Luca altro non è che marineria e il conseguente uso pratico… e questo dovrebbe essere nel dna di ogni Caprerino!
Sarebbe bello che ogni barca del C4 avesse a bordo un kit piombe e che venisse suggerito agli allievi interessati, di dotarsi di un kit da portarsi a bordo durante il corso. A noi è esploso un bozzello del carrello di randa, Luca aveva a bordo un anello di acciaio al quale aveva impiombato un cimino di dyneema. In 3 minuti l’abbiamo sostituito e in mancanza d’altro saremmo potuti arrivare fino a Spezia navigando senza alcun problema. Imparare e vedere queste cose a bordo non ha prezzo.

Chiara Istruttore CVC